Tecniche di saldatura alluminio: il metodo MIG

Posted on , by Marco Weld
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La lavorazione dell’alluminio offre diverse opportunità in vari settori, grazie alle sue caratteristiche uniche come leggerezza, resistenza alla corrosione e conduttività termica ed elettrica. Tuttavia, la saldatura dell’alluminio può essere particolarmente complicata, soprattutto a causa della sua bassa temperatura di fusione e della formazione di ossidi superficiali. Tra le varie tecniche di saldatura disponibili, il processo MIG (Metal Inert Gas) si distingue per l’efficacia e la velocità con cui consente di ottenere giunture di qualità. In questo articolo approfondiremo il procedimento MIG e le sue applicazioni nella saldatura dell’alluminio.

Il procedimento MIG nella saldatura dell’alluminio

Il procedimento MIG, noto anche come GMAW (Gas Metal Arc Welding), è un metodo di saldatura ad arco che utilizza un filo continuo come metallo d’apporto e un gas inerte o semi-inerte per proteggere l’area di saldatura dall’ossidazione e dalla contaminazione atmosferica. Nella saldatura dell’alluminio, si utilizza tipicamente l’argon come gas di protezione, poiché garantisce una buona stabilità dell’arco e previene la formazione di porosità nel cordone di saldatura.

Vantaggi del procedimento MIG per la saldatura dell’alluminio

I principali vantaggi del procedimento MIG nella saldatura dell’alluminio sono:

  • Velocità di saldatura: il processo MIG consente di ottenere giunti rapidamente e con un’elevata produttività, grazie alla sua natura continua e automatizzabile.
  • Buona qualità del giunto: l’utilizzo di gas inerte e la stabilità dell’arco permettono di limitare la formazione di ossidi e porosità nel cordone di saldatura, garantendo così una buona resistenza meccanica della giunzione.
  • Ampio range di spessori saldabili: il metodo MIG può essere impiegato per saldare alluminio di diversi spessori, da pochi decimi di millimetro fino a diverse centinaia di millimetri.

Tecniche di saldatura MIG per l’alluminio

Per ottenere risultati ottimali nella saldatura dell’alluminio con il metodo MIG, è essenziale seguire alcune indicazioni operative e adottare le tecniche più adatte. Di seguito elenchiamo alcuni aspetti fondamentali da considerare durante il processo di saldatura MIG su alluminio.

Pulizia e preparazione delle superfici

È fondamentale pulire accuratamente le superfici di alluminio prima della saldatura, eliminando eventuali tracce di sporco, grasso, vernice o ossidi superficiali. Questo passaggio è cruciale per garantire una buona aderenza del cordone di saldatura e prevenire la formazione di porosità o difetti nella giunzione. La pulizia delle superfici può essere effettuata mediante spazzolatura, sgrassaggio con solventi o trattamenti chimici specifici.

Scelta del materiale d’apporto

La scelta del materiale d’apporto è un altro fattore critico per ottenere risultati soddisfacenti nella saldatura MIG dell’alluminio. In generale, è consigliabile utilizzare fili di alluminio legato al silicio (es. 4043) o al magnesio (es. 5356), in funzione della composizione chimica del materiale base e delle proprietà meccaniche richieste per l’applicazione finale.

Regolazione dei parametri di saldatura

Per ottenere una saldatura efficace su alluminio con il metodo MIG, è necessario prestare particolare attenzione alla regolazione dei parametri di saldatura, quali tensione, corrente, velocità del filo d’apporto e portata del gas di protezione. Alcuni suggerimenti pratici per la regolazione dei parametri sono:

  • Utilizzare una tensione più elevata rispetto alla saldatura di materiali ferrosi, per compensare la maggiore resistenza elettrica dell’alluminio e favorire la penetrazione del cordone di saldatura.
  • Impostare una corrente adeguata all’alimentazione del filo, per evitare l’instabilità dell’arco e garantire una buona fusione del materiale d’apporto.
  • Regolare la velocità del filo d’apporto in base allo spessore del materiale base e alle caratteristiche del materiale d’apporto stesso, per prevenire problemi di alimentazione o bruciature nel cordone di saldatura.
  • Mantenere una portata costante di gas di protezione durante tutta la saldatura, per assicurare una buona protezione dall’ossidazione e dalla contaminazione atmosferica.

Alternative al procedimento MIG: la saldatura TIG e la brasatura

Oltre al metodo MIG, esistono altre tecniche di saldatura adatte per l’alluminio, tra cui la saldatura TIG (Tungsten Inert Gas) e la brasatura. La saldatura TIG è particolarmente indicata per lavorazioni di precisione su materiali sottili e per applicazioni che richiedono una qualità estetica elevata delle giunture. La brasatura, invece, è un processo a bassa temperatura utilizzato per unire pezzi di alluminio senza fondere il materiale base, sfruttando la capacità degli ossidi superficiali di alluminio di aderire a leghe di brasatura specifiche. Ciascuna di queste tecniche presenta vantaggi e svantaggi diversi rispetto al procedimento MIG ed è opportuno valutare quale sia la più adatta in base alle esigenze specifiche di ogni applicazione.